Per gli esportatori e gli importatori impegnati nel commercio con i paesi africani, è fondamentale comprendere il significato dei certificati d’imbarco – cargo waiver come l’Electronic Cargo Tracking Note (ECTN), la Fiche Électronique des Renseignements à l’Importation (FERI) e il Bordereau Électronique de Suivi de Cargaison (BESC) – ARCCLA. Questi certificati, noti anche come Loading Certificates o Waivers, sono obbligatori per lo sdoganamento in molte nazioni africane. La mancata presentazione di questi documenti può comportare gravi conseguenze, tra cui pesanti multe, maggiori spese di stoccaggio nel porto di scarico e costi di importazione aggiuntivi.
Questi certificati servono a tracciare le spedizioni marittime, aeree e terrestri dai porti di origine ai porti di destinazione finale, fornendo informazioni dettagliate sul carico e sul suo movimento. A seconda del paese, il cargo waiver può essere conosciuto come ECTN, FERI, BESC o altri acronimi come CTN, BSC, ENS, CNCA, BIETC o WAIVER. Indipendentemente dal nome, questi documenti svolgono un ruolo fondamentale nel monitoraggio, nel controllo e nella gestione della circolazione delle merci attraverso i confini dei paesi africani.
Il processo di ottenimento di un certificato di esenzione di solito comporta la presentazione dei documenti richiesti come la polizza di carico, la fattura commerciale e la fattura di trasporto a SHIPPERSDOC o tramite i suoi portali online. I documenti specifici richiesti possono variare a seconda del paese di destinazione.
MAGGIORI INFORMAZIONI