Africa 2025: crescita economica e regolamentazioni per le spedizioni in Guinea, Mali, Niger, Burkina Faso e Gabon.

SHIPPERSDOC presenta le prospettive di crescita economica per il 2025 in Africa Occidentale e Centrale, con focus su Guinea, Mali, Niger, Burkina Faso e Gabon. Questi Paesi emergenti si distinguono come vere e proprie stelle economiche nel continente africano, offrendo importanti opportunità per il settore delle spedizioni internazionali e il commercio globale.

La Guinea continua a registrare una crescita robusta del 5,2% nel 2025, grazie allo sviluppo sostenuto dei settori minerario e agricolo. Tuttavia, la crescita resta poco inclusiva e manca di una trasformazione economica strutturale, mentre la povertà rimane una sfida persistente. Il rispetto delle normative per le spedizioni è cruciale, con l’obbligo di presentare il BESC (Bordereau Électronique de Suivi des Cargaisons) per regolarizzare tutte le merci in entrata e uscita dal Paese.

Il Mali mostra una crescita moderata ma stabile, prevista al 5,2%, supportata dalla ripresa nei settori di agricoltura e estrazione mineraria. Nonostante il fatto che sia un paese senza sbocco sul mare (landlocked), l’accesso ai mercati avviene principalmente tramite il porto di Dakar. Anche in Mali è obbligatorio il BESC per le spedizioni, elemento chiave per assicurare la tracciabilità e la conformità doganale.
Al vertice della classifica troviamo il Niger, con una crescita stimata tra il 6,0% e il 6,5%, uno dei tassi più alti in Africa. Dopo un balzo eccezionale dell’11,2% nel 2024, la crescita si stabilizza mantenendo un ritmo elevato grazie agli investimenti e al rimbalzo del settore minerario. Per tutti i beni che transitano in Niger è fondamentale munirsi del BESC, obbligatorio per tutte le merci.

Il Burkina Faso è atteso in crescita del 5,4%, superiore al risultato 2024 (4,9%). Il progresso è favorito dall’agricoltura, dai servizi e da un miglioramento della sicurezza nazionale e del sostegno governativo. Nonostante una pressione inflazionistica, la povertà mostra segnali di riduzione. Anche qui, la presenza dell’ECTN (Electronic Cargo Tracking Note) è obbligatoria per le spedizioni.

Infine, il Gabon presenta una crescita più modesta, attorno al 3%, dipendente dal petrolio e dal settore minerario. L’economia deve affrontare importanti sfide di diversificazione e un alto tasso di disoccupazione, oltre a rischi fiscali che limitano un’accelerazione della crescita. Per le spedizioni è fondamentale regolarizzare le merci tramite il sistema BIETC nei tempi previsti.


Per i professionisti del commercio internazionale e delle spedizioni in Africa Occidentale e Centrale, conoscere e rispettare le normative di tracciabilità come il BESC, ECTN e BIETC è essenziale per garantire la corretta gestione della supply chain, la sicurezza delle merci e il rispetto delle regolamentazioni doganali.